Al Fondo Pensione FNM possono confluire tre tipologie di versamento:
1. a carico del datore di lavoro (nella misura sotto specificata);
2. a carico del lavoratore (non obbligatorio, importo liberamente scelto dal lavoratore e con possibilità di variazione in qualsiasi momento);
3. TFR maturando, in tutto o in parte a seconda della anzianità lavorativa del lavoratore.
I contributi vengono investiti dal Fondo Pensione FNM attraverso una gestione assicurativa, con rischi molto contenuti, la quale garantisce
attualmente un rendimento minimo annuo del 0,50%.
I contributi volontari ed aziendali versati sono deducibili dal reddito complessivo per un importo annuo non superiore ad €. 5.164,57; nel calcolo
del limite non va considerato il flusso di TFR conferito. Se sei iscritto a più forme pensionistiche complementari, nel calcolo della deduzione
devi tener conto del totale delle somme versate.
La contribuzione al Fondo cessa al momento della risoluzione del rapporto di lavoro ed in ogni caso di uscita dal Fondo. E' possibile restare
iscritti al Fondo Pensione FNM anche dopo l’interruzione del rapporto di lavoro per dimissioni o per pensionamento. In questo caso l’aderente
può anche continuare a versare contributi volontari al Fondo.
Prospetto relativo alle percentuali di contribuzione al Fondo Pensione FNM distinto per Società di appartenenza e categoria contrattuale